sábado, 17 de diciembre de 2011

Critica Oltrecultura sul Requiem di Verdi

Il Coro, preparato con scrupolo e determinazione da Salvatore Caputo, ha fornito una prova pressochè ineccepibile.
Caputo non insegue sonorità cameristiche, le quali, non essendo nelle abitudini acquisite dei coristi nostrani, indurrebbero questi a emettere suoni con appoggio rarefatto e corpo di suono diafano nei centri; il Coro del Teatro di San Carlo è schiettamente teatrale e, se tale caratteristica può risultare inopportuna in partiture settecentesche o mitteleuropee, essa è nota di pregio in opere come il Requiem verdiano.
"Oltrecultura"-18 dicembre 2011

No hay comentarios:

Publicar un comentario